15 marzo 2024
Roma, 15 marzo 2024
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro Prof.ssa Anna Maria Bernini
e, p.c. al Segretario Generale Cons. Francesca Gagliarducci segretariatogenerale@mur.gov.it
alla Direzione
generale c.a. Dott. Gianluca Cerracchio
LORO SEDI
Oggetto: PARERE SULLA PROPOSTA DI LEGGE c.d. "ALTA TENSIONE ABITATIVA"
Adunanza del 14 e 15 marzo 2024 I IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
ASCOLTATA
l'associazione "Alta Tensione Abitativa" intervenuta presso la Commissione "Condizione studentesca" durante la seduta del CNSU tenutasi nelle date del 20 e 21 febbraio 2024
CONSIDERATA
La seguente relazione emersa nel corso dell'intervento stesso e dai lavori successivi della Commissione "Condizione Studentesca": La locazione breve turistica in Italia è stata introdotta con l'articolo 4 del Decreto Legislativo n. 50 del 2017. Questa normativa ha disciplinato le locazioni di tipo abitativo di durata non superiore ai 30 giorni con finalità turistiche, introducendo anche specifiche disposizioni fiscali come la possibilità di applicare una cedolare secca del 21% sui corrispettivi ottenuti da queste locazioni. Inoltre, la normativa prevede che la vendita di tali servizi possa avvenire attraverso piattaforme telematiche, che agiscono come intermediari immobiliari e applicano una ritenuta a titolo di imposta del 21%. Da allora, gli appartamenti o le stanze locate con questa formula sono incrementate in modo preoccupante. Nel 2022, si stima che ci siano state circa 950mila abitazioni affittate attraverso piattaforme di locazione breve. In città come Milano, si è registrato un aumento degli annunci attivi del 43% tra dicembre 2021 e settembre 2022, a Roma un aumento del 13%, e a Firenze del 20,6%. Questi dati evidenziano una crescente popolarità e un aumento dell'offerta nel settore degli affitti brevi nelle grandi città italiane. Tale incremento è stato accompagnato da una serie di problematiche, particolarmente evidenti nelle città con un elevato flusso turistico. Gli affitti brevi turistici hanno impattato sul tessuto urbano e danneggiato sia i residenti, sia gli studenti e i lavoratori fuorisede. Queste problematiche possono essere analizzate sotto vari aspetti:
La tragica situazione e la mancanza di qualsiasi strumento di regolamentazione e governo, evidenzia la necessità di un intervento normativo per colmare questo vuoto come - peraltro - è già previsto in molti altri Paesi:
● Germania: Berlino richiede un permesso per affitti brevi di intere proprietà, con un limite di 90 giorni l'anno per le seconde case. Monaco e Stoccarda hanno limiti simili. ● Olanda: Amsterdam limita gli affitti a 30 notti l'anno, oltre le quali è necessario un permesso. ● Portogallo: Stop a nuove licenze per Airbnb eccetto che in aree rurali, con revisione delle licenze ogni cinque anni. ● Spagna: A Barcellona gli affitti di stanze private per meno di 31 giorni sono vietati. Palma ha bandito gli affitti turistici in appartamenti. ● Regno Unito: Londra impone un limite di 90 notti all'anno per gli affitti Airbnb senza richiedere un cambio d'uso. La Scozia richiede ora una licenza per gli affitti brevi. ● USA e Canada: Normative varie con restrizioni e requisiti di licenza in città come Honolulu, New York e Palm Springs. In Canada, Montreal e Vancouver hanno misure per assicurare alloggi ai residenti. ● Asia e Australia: Penang, Malesia, ha vietato gli affitti brevi turistici e Tokyo, Giappone, limita gli affitti a 180 giorni l'anno. Singapore impone un periodo di affitto minimo che rende illegali la maggior parte dei soggiorni brevi. A Sydney, gli affitti brevi sono limitati a 180 giorni l'anno.
Tale quadro rene chiaro come l'Italia sia il più grande Stato senza alcuna regolamentazione o limitazione sugli affitti turistici brevi. Vorrebbe colmare la lacuna la Proposta di Legge promossa dall'Associazione Alta Tensione Abitativa. Essa intende modificare la Legge 9 dicembre 1998 n. 431 riguardante la disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo si presenta come una risposta significativa all'emergenza abitativa accentuata dalla pressione turistica in alcune zone d'Italia. La sua importanza può essere compresa attraverso diversi aspetti chiave:
In conclusione, questa legge è importante perché mira a bilanciare le esigenze di residenti e turisti, preservando la disponibilità di alloggi a lungo termine in aree soggette a forte pressione turistica. Fornisce ai Comuni strumenti flessibili e adeguati ad affrontare le specificità locali, promuovendo al contempo un mercato degli affitti più equo e sostenibile.
ESPRIME
Supporto alla proposta di legge allegata (all.1), esortando il Governo e il Parlamento ad adottare misure urgente per regolamentare e limitare la piaga delle locazioni brevi turistiche.
Versione pdf del documento |
Motore di ricercaMenu SecondarioLink utiliMUR |