Emblema della Repubblica Italiana

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Studenti Universitari

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2022-2025

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  • Home pageMozioni2024Iniziative di contrasto alla violenza e alla prevaricazione maschile sulle donne

21 novembre 2024

Roma, 21 Novembre 2024

 

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

On. Anna Maria BERNINI

Ministero dell'Università e della Ricerca

gabinetto@pec.mur.gov.it

 

All'attenzione dei Rettori

delle Università italiane

Per tramite della Presidente della CRUI

Prof.ssa Giovanna IANNANTUONI

segreteria.crui@pec.it

 

alla Segretaria Generale

Cons. Francesca Gagliarducci

Ministero dell'Università e della Ricerca

segretariatogenerale@pec.mur.gov.it

 

Alla Direzione generale

delle istituzioni della formazione superiore

Dott.ssa Marcella GARGANO

Ministero dell'Università e della Ricerca

dgistituzioni@pec.mur.gov.it

 

Alla Direzione generale

degli ordinamenti della formazione

superiore e del diritto allo studio

Dott. Gianluca CERRACCHIO

Ministero dell'Università e della Ricerca

dgordinamenti@pec.mur.gov.it

LORO SEDI

Oggetto: Iniziative di contrasto alla violenza e alla prevaricazione maschile sulle donne

Vista la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (legge n. 77 del 2013);

 

Visto il decreto legge n. 93 del 2013;

 

Vista la Legge n.168/2023 sulle "Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica";

 

Visto il Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023;

 

Considerato che la violenza contro le donne, sia fisica sia verbale, è un fenomeno ampiamente diffuso negli Atenei;

 

Considerato che le donne abbandonano progressivamente la carriera accademica (33% nel mondo della ricerca e il 26% dei professori ordinari, direttori di dipartimento o di centri di ricerca);

 

Considerato che nell'ambito del gender equality intervengono vari fenomeni denominati glass ceiling (soffitto di cristallo), la barriera invisibile che impedisce alle donne di accedere alle posizioni apicali per ostacoli spesso difficili da individuare; il leaky pipeline, ovvero la progressiva uscita delle donne dal percorso delle carriere accademiche una volta concluso il periodo di formazione universitaria; la segregazione verticale della carriera delle donne in ambito accademico.

CHIEDE

 

Al Ministero dell'Università e della Ricerca di:

 

-      effettuare una ricognizione degli sportelli esistenti e sulle procedure di denuncia previste  negli Atenei su tutto il territorio nazionale;

-      esortare gli Atenei a istituire o aggiornare una procedura interna per la gestione degli episodi di molestie e/o abusi provvedendo alla relativa pubblicazione sui propri siti internet;

-      invitare gli Atenei a prevedere Sportelli di ascolto e supporto contro la violenza e la prevaricazione maschile sulle donne;

-      normare in maniera uniforme, in tutti gli Atenei, la composizione dei CUG, prevedendo in particolare la presenza obbligatoria della rappresentanza studentesca e di una rappresentanza della componente dottorale e degli specializzandi,  assicurando la rappresentanza di entrambi i generi;

-      prevedere la possibilità da parte del CNSU di nominare una quota di rappresentanti in seno alla Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università Italiane;

-      sollecitare gli Atenei ad implementare il ruolo del Consigliere di parità e a modificare Statuto e Codice etico inserendo espliciti riferimenti al gender equality.

 

La Presidente

Alessia Conti

 

 



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