30 maggio 2024
Roma, 30 Maggio 2024
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro Sen. Anna Maria Bernini Ministero dell'Università e della Ricerca gabinetto@pec.mur.gov.it
Alla Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Rettrice Giovanna Iannatuoni
e,p.c. alla Segretaria generale segretariatogenerale@pec.mur.gov.it
LORO SEDI
Oggetto: Impegno del Ministero dell'Università e della Ricerca e delle Università Italiane a iniziative per il sostegno al diritto allo studio e alla ricerca della popolazione palestinese.
Adunanza del 30 e 31 Maggio 2024 IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTI l'art. 2 Cost., «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale»; l'art. 11 Cost., il quale afferma che «L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo»; l'art. 33 Cost., «l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento».
VISTI gli artt. 5-6 dello Statuto della Corte Penale Internazionale che definiscono il crimine di genocidio e quelli contro l'umanità;
VISTA la mozione approvata dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari nell'adunanza dell'8 e 9 novembre 2023, con titolo "Azioni a favore della pace nel conflitto israelo-palestinese";
VISTO il report delle Nazioni Unite A/HRC/55/73 "Anatomy of a Genocide - Report of the Special Rapporteur on the situation of human rights in the Palestinian territories occupied since 1967".
CONSIDERATO l'appello della comunità accademica palestinese del 29/05/2024 rivolto alla comunità internazionale mediante una lettera aperta pubblicata su Aljazeera in cui viene denunciato il tentativo di distruzione materiale e immateriale del sistema accademico palestinese.
RITIENE
Che vi siano considerevoli elementi per ritenere che quanto accade dal 1967 nei territori della Striscia di Gaza e della Cisgiordania potrebbe integrare atti di genocidio di cui all'art. 5 dello Statuto della Corte Penale Internazionale e crimini contro l'umanità di cui all'art. 6 del medesimo Statuto;
che, in particolare, in qualità di comunità studentesca, dottorale e di specializzazione, gli attacchi ovvero la distruzione delle dodici università operanti e dell'ottanta percento delle scuole nel territorio di Gaza costituiscano una palese, inumana e spregevole violazione del diritto internazionale e dei diritti che la Costituzione italiana riconosce e garantisce come inviolabili e rappresentino una orrifica lesione del diritto allo studio e alla libertà di ricerca di studenti e studentesse, ricercatori e ricercatrici dei territori palestinesi.
CHIEDE
che il Ministero dell'Università e della Ricerca, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e gli atenei italiani assumano una ferma posizione di condanna nei confronti degli efferati crimini commessi a danno della popolazione palestinese nel suo complesso e, nello specifico, delle studentesse e degli studenti, dei ricercatori e delle ricercatrici;
che le suindicate Istituzioni politiche e accademiche si impegnino all'attivazione di forme specifiche di sostegno al diritto di studio ovvero al diritto alla ricerca della popolazione palestinese, ad esempio, attraverso il finanziamento di borse di studio, di ricerca e di dottorato in favore di cittadini palestinesi;
che le suindicate Istituzioni politiche e accademiche si attivino affinché vengano istituiti corridoi umanitari per l'uscita di studenti e studentesse universitari ovvero di ricercatori e ricercatrici palestinesi dai territori soggetti alla barbara aggressione israeliana;
che il Ministero dell'Università e della Ricerca fornisca un aiuto materiale nella ricostruzione delle Università di Gaza distrutte negli ultimi 7 mesi.
La Presidente Alessia Conti
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