Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

Ministero dell'Università e della Ricerca

2022-2025

Indice della pagina


  • Home pageMozioni2024 Richiesta di verifica da parte del MUR su enti para-universitari operanti in Italia

15 marzo 2024

 

Roma, 15/03/1998

 

Alla cortese attenzione dell'On. Ministro

Sen. Anna Maria Bernini

Ministero dell'Università e della Ricerca

gabinetto@pec.mur.gov.it

 

Al Presidente della Conferenza dei Rettori Universitari Italiani

Magnifica Rettrice

Professoressa Iannantuoni

segreteria.crui@pec.it

 

 

e p.c.

Al Segretario Generale

Cons. Francesca Gagliarducci

Ministero dell'Università e della Ricerca

segretariatogenerale@mur.gov.it

 

Alla Direzione generale

delle istituzioni della formazione superiore

c.a. Dott.ssa Marcella Gargano

dgistituzioni@pec.mur.gov.it

 

Alla Direzione generale

degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio

c.a. Dott. Gianluca Cerracchio

dgordinamenti@pec.mur.gov .it

Alla Direzione generale dell'internazionalizzazione e della comunicazione

c.a. Dott. Gianluigi Consoli

dginternazionalizzazione@pec.mur.gov.it

 

LORO SEDI

Oggetto: Richiesta di verifica da parte del MUR su enti para-universitari operanti in Italia

 

Adunanza del 14 e 15 marzo 2024

 

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

Preso atto di un'inchiesta giornalistica denominata BOSNIAGATE in cui è emerso che il Dipartimento di studi europei italo-bosniaco denominato "Jean Monnet" e operante in Italia rilasciava agli studenti un titolo di studio universitario non riconosciuto dal nostro Paese.

 

Tenuto conto che questo pseudo ateneo operava in Italia da anni senza l'autorizzazione del MUR e che molti studenti, dopo anni di studio e dopo aver pagato cifre considerevoli, sono di fatto rimasti senza un titolo di studio riconosciuto in Italia.

 

Considerate alcune considerazioni del MIUR risalenti già al 2018 in cui veniva messo in evidenza come il sedicente dipartimento italo-bosniaco non avesse le autorizzazioni necessarie per rilasciare titoli di studio aventi valore legale in Italia

 

Considerato che nel maggio 2021, lo stesso Ministero inviava una nota indirizzata alla Conferenza dei rettori delle università italiane chiedendo, tra le altre cose, alle singole realtà accademiche di vigilare autonomamente sulla correttezza delle immatricolazioni.

 

Considerato il coinvolgimento possibile, almeno da quanto emerso fino a ora, di diverse istituzioni e di dipendenti pubblici nei meccanismi di funzionamento del dipartimento di studi europei denominato "Jean Monnet"

 

Considerato che esiste la possibilità che altre pseudo istituzioni universitarie operino in Italia senza accordi e autorizzazioni da parte del MUR e che, nella peggiore delle ipotesi, il c.d "Bosniagate" potrebbe non essere un caso isolato.

 

CHIEDE

 

 

- al MUR di avviare in tempi celeri un'indagine che porti a verificare la presenza di casi simili a quello sopra richiamato all'interno del territorio nazionale al fine di verificare se altre istituzioni non riconosciute rilasciano titoli di studio invalidi, intervenendo immediatamente in caso di riscontro positivo.

- alla CRUI di avviare una discussione al suo interno al fine di elaborare un parere sulla situazione sopra richiamata, sentendo anche i componenti del CNSU, per elaborare strategie future che vadano ad arginare tali fenomeni lesivi della dignità dello studente e dello stesso diritto allo studio.

 

La Presidente Alessia Conti



Versione pdf del documento

Motore di ricerca

 
[torna all'indice della pagina]


Menu Secondario

[torna all'indice della pagina]

Info

Per portare le proposte e le istanze della tua università al CNSU scrivi a: info@cnsu.miur.it

[torna all'indice della pagina]
[torna all'indice della pagina]