Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari
Ministero dell'Università e della Ricerca
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9 giugno 2023 Roma, 9 giugno 2023
Alla Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore dott.ssa Marcella Gargano
Alla Direzione generale dott. Gianluca Cerracchio
e, p.c.: al Segretario Generale Cons. Francesca Gagliarducci segretariatogenerale@mur.gov.it
Oggetto: Attivazione di una commissione ad hoc di indagine e adozione di misure preventive in contrasto all'abbandono degli studi
Adunanza del 8-9 giugno 2023
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
PREMESSO CHE
L'abbandono universitario rappresenta una sfida significativa per il sistema educativo e sociale, con ripercussioni negative sulla formazione degli individui e sullo sviluppo delle comunità; Si riconosce l'importanza di promuovere un'istruzione superiore inclusiva e accessibile per tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background socio-economico; Il contrasto all'abbandono universitario richiede un impegno congiunto da parte delle istituzioni accademiche, degli enti governativi e della società nel suo complesso;
PRESO ATTO CHE
In Italia solo il 20,1% della popolazione (di 25-64 anni) possiede una laurea contro il 32,8% nell'Ue. Le quote di laureati sono più alte al Nord (21,3%) e al Centro (24,2%) rispetto al Mezzogiorno (16,2%) ma comunque lontane dai valori europei. (ISTAT - livelli di istruzione e partecipazione alla formazione | anno 2020);
Il tasso di abbandono degli studi universitari è pari al 7,3%, un dato in aumento rispetto al 2011-2012, in cui il tasso era del 6,3%;
CONSIDERATO CHE
Qualora non si dovesse intervenire con misure efficaci, il numero dei laureati tenderà a diminuire ulteriormente anche a causa di un crescente abbandono scolastico.
L' Italia è la terza nazione con più abbandoni scolastici con un tasso pari al 12,7%, dopo Romania (15,3%) e Spagna (13,3%) contro la media europea del 10,2% (Eurostat 2021). Il dato tende ad essere ancora più alto nelle regioni del sud con picchi del 19,4% in Sicilia, 17,3% in Campania, 16,6 in Calabria e 15,6% in Puglia.
SI IMPEGNA A:
- Istituire una commissione ad hoc atta ad avviare indagini e analisi sull'adozione di misure di contrasto al fenomeno dell'abbandono degli studi da parte di studenti e studentesse attraverso un lavoro trasversale tra le commissioni permanenti dell'organo al fine di garantire un coinvolgimento delle diverse sensibilità e declinazioni sul tema in oggetto e con il coinvolgimento e supporto delle aree preposte del Ministero dell'Università e della Ricerca;
CON I SEGUENTI FINI
- Comprendere le cause del fenomeno sopracitato; - Elaborare proposte e misure preventive di contrasto all'abbandono degli studi, come ad esempio:
a) Avviare campagne di sensibilizzazione rivolte agli studenti, alle studentesse e alle loro famiglie specie nelle scuole secondarie di II grado per promuovere l'importanza dell'istruzione universitaria e per informare sugli strumenti di supporto disponibili; b) Potenziare i servizi di orientamento universitario, offrendo informazioni dettagliate sulle opportunità di carriera, i percorsi di studio e gli sbocchi nel post-laurea; c) Sostenere economicamente le diverse forme di diritto allo studio, fondamentali affinché i "capaci e meritevoli anche se privi di mezzi" possano accedere ai più alti gradi di formazione e affinché il sistema universitario sappia assolvere nel concreto alla sua natura di "ascensore sociale".
La Presidente Alessia Conti
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