Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

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27 aprile 2023

 

Roma, 27 Aprile 2023

 

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

Sen. Anna Maria Bernini

gabinetto@pec.mur.gov.it

 

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

Francesco Lollobrigida

Ministero dell'agricoltura della sovranità  alimentare e delle foreste

ministro@pec.politicheagricole.gov.it

 

E, p.c.: al Segretario Generale

Cons. Francesca Gagliarducci

segretariatogenerale@mur.gov.it

 

alla Direzione generale
degli ordinamenti della formazione             superiore e del diritto allo studio

Dott. Gianluca Cerracchio

dgordinamenti@pec.mur.gov.it

Oggetto: Introduzione di nuovi standard formativi per gli studenti universitari dei Corsi di Studio in Agraria, Scienze tecniche delle produzioni animali e altri affini

 

Adunanza del 27 Aprile 2023

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 2013, n. 6 che ha istituito il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), allo scopo di raccogliere, organizzare e gestire dati e informazioni relative alle dinamiche dell'agricoltura, dell'ambiente e delle politiche sociali connesse a tali settori strategici;

 

VISTA la Delibera della Conferenza Stato-Regioni del 4 agosto 2014 che ha stabilito le linee guida per la redazione dei Piani di Sviluppo Rurale (PSR) per il periodo di programmazione 2014-2020 e considerando che gli stessi costituiscono uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle attività agricole e per il sostegno al reddito delle aziende;

VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152, Testo Unico Ambientale e successive modifiche e integrazioni, che disciplina le attività di tutela dell'ambiente e dell'agricoltura;

CONSIDERATO che l'elaborazione di un PSR (Piano di Sviluppo Rurale) è essenziale per consentire alle aziende di accedere ai finanziamenti dell'UE e per favorire lo sviluppo rurale;

CONSIDERATO che l'utilizzo del SIAN (Sistema Informatico Agricolo Nazionale) è essenziale per garantire una comprensione completa delle problematiche ambientali e delle possibili soluzioni;

CONSIDERATO che attualmente in Italia ci sono poche figure professionali efficientemente formate come "agronomi di campo" rispetto a quella che è l'offerta di lavoro relativa a tale profilo professionale;

TENUTO CONTO che la formazione universitaria è un pilastro fondamentale per la preparazione di una nuova generazione di professionisti capaci di affrontare le sfide del futuro e di sviluppare soluzioni innovative ai problemi agro-ambientali e sociali;

TENUTO CONTO che l'inserimento di corsi specifici sull'agricoltura e sull'ambiente nel programma di studi universitario è fondamentale per formare una nuova generazione di professionisti, capaci di affrontare le sfide del futuro e di sviluppare soluzioni innovative ai problemi ambientali e sociali legati al settore primario;

CHIEDE

-  Di dare il giusto rilievo all'introduzione di CFU relativi alla trasmissione di competenze atte all'elaborazione di una relazione tecnica, la quale risulta indispensabile al fine di accedere ai finanziamenti Europei, in riferimento a quanto predisposto dalla Delibera della Conferenza Stato-Regioni del 4 agosto 2014 e ai sensi del Regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005;

-  L'integrazione di CFU legati allo sviluppo di competenze sul corretto utilizzo del software SIAN, relativamente al Decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 2013, n. 6 e alla Legge quadro sull'ambiente (Legge 8 luglio 1986, n. 349);

-  Di introdurre maggiori conoscenze e competenze in riferimento alle nozioni legislative di diritto agro-ambientale e agro-alimentare, in riferimento al Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, Testo Unico Ambientale, e successive modifiche e integrazioni, e alla Legge quadro sull'ambiente (Legge 8 luglio 1986, n. 349);

-  Di promuovere l'introduzione di attività di tirocinio pratico nei programmi di studio universitari per gli studenti che intendono proseguire la loro carriera come "agronomi di campo", e altre affini, al fine di garantire una formazione più completa e adeguata alle esigenze del settore agricolo italiano ed internazionale.

La Presidente

Alessia Conti

 

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