27 marzo 2023
Roma, 27 marzo 2023
Alla cortese attenzione
dell'On. Ministro Sen. Anna Maria Bernini
dell'On. Ministro dell'Economia e delle Finanze On. Giancarlo Giorgetti ufficiodigabinetto@pec.mef.gov.it
dell'On. Ministro della Giustizia Sen. Carlo Nordio gabinetto.ministro@giustiziacert.it
E, p.c. al Segretario Generale Cons. Francesca Gagliarducci segretariatogenerale@mur.gov.it
alla Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore Dott.ssa Marcella Gargano
alla Direzione generale Dott. Gianluca Cerracchio dgordinamenti@pec.mur.gov.it
Oggetto: Borse di studio per i tirocinanti ex art. 73 del d.l. n. 69/2013 per l'anno 2021
Adunanza del 27 e 28 marzo 2023
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO l'art. 73 del d.l. n. 69/2013, che prevede l'erogazione di borse di studio a coloro che effettuano il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari;
VISTO il decreto interministeriale del 24 dicembre 2021 "Determinazione annuale delle risorse destinate all'attribuzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini formativi presso uffici giudiziari" adottato di concerto tra il Ministro della giustizia e il Ministro dell'economia e delle finanze;
CONSIDERATO che solo il 69,79% dei richiedenti la borsa di studio per il tirocinio svolto nell'anno 2021 sono risultati beneficiari e, di conseguenza, un terzo dei tirocinanti, pari a più di 1200 persone, non percepiranno alcun rimborso per lo svolgimento delle loro mansioni durante questo percorso formativo;
CONSIDERATO che per le annualità precedenti è stata invece accolta approssimativamente la totalità delle domande inviate, in particolare il 99,29%, per l'anno 2020 e il 92,53% per l'anno 2019;
CONSIDERATO che tale evidente disparità è dovuta alla drastica diminuzione dello stanziamento di fondi a favore dei tirocinanti, con oltre due milioni di euro in meno rispetto agli anni precedenti, e che il metodo di assegnazione delle borse, basato unicamente sull'ISEE-U, il quale non rappresenta la reale situazione reddituale di un individuo e non considera nemmeno l'impegno profuso dal tirocinante, appare inidoneo e iniquo;
CONSIDERATO opportuno che tutti i tirocinanti abbiano diritto a un sostegno economico, pur nella forma di borse di studio, escludendo in tal modo qualsiasi forma di lavoro gratuito, che il nostro ordinamento e la Costituzione della Repubblica ripudiano;
CONSIDERATO anche che il tirocinio ex art. 73 del d.l. n. 69/2013 non costituisce più titolo d'accesso per il concorso in magistratura ordinaria e rimane così sprovvisto di qualsiasi ulteriore valenza;
CHIEDE
- Che il Ministro, preso atto delle motivazioni in calce, operi in seno al Governo, affinché venga predisposto un apposito stanziamento di fondi da destinare alla borsa di studio dei tirocinanti dell'anno 2021 che non hanno ricevuto alcun rimborso per lo svolgimento delle loro mansioni. - Inoltre, che per le successive annualità siano predisposti fondi idonei a garantire la retribuzione, seppur sotto forma di borsa di studio, a tutti i tirocinanti presso gli uffici giudiziari.
La Presidente Alessia Conti Versione pdf del documento |
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