Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

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  • Home pageMozioni2023Uniformazione degli sportelli di assistenza psicologica, maggiori fondi per il supporto psicologico e istituzione di un osservatorio atto al monitoraggio della condizione psicologica della componente studentesca, dottoranda e specializzanda.

27 marzo 2023

Roma, 27 Marzo 2023

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

Sen. Anna Maria Bernini

gabinetto@pec.mur.gov.it

 

 

E, p.c. al Segretario Generale

Cons. Francesca Gagliarducci

segretariatogenerale@mur.gov.it

 

alla Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore

Dott.ssa Marcella Gargano

dgistituzioni@pec.mur.gov.it

 

alla Direzione generale
degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio

Dott. Gianluca Cerracchio

dgordinamenti@pec.mur.gov.it

 

Oggetto: Uniformazione degli sportelli di assistenza psicologica, maggiori fondi per il supporto psicologico e istituzione di un osservatorio atto al monitoraggio della condizione psicologica della componente studentesca, dottoranda e specializzanda.

Adunanza del 27 e 28 marzo 2023

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

CONSIDERATO l'art. 32. della Costituzione italiana secondo cui "la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti";

VISTO il d.lgs 29 marzo 2012 n.68, art.7 co.6 "I livelli essenziali delle prestazioni di assistenza sanitaria sono garantiti a tutti gli studenti iscritti ai corsi, uniformemente sul territorio nazionale. Gli studenti fruiscono dell'assistenza sanitaria di base nella Regione o Provincia autonoma in cui ha sede l'Università o istituzione di alta formazione cui sono iscritti, anche se diversa da quella di residenza";

CONSIDERATO che il benessere psicologico della persona dovrebbe intendersi incluso nell'assistenza sanitaria di base;

CONSIDERATI i recenti e sempre crescenti eventi drammatici, dolorosamente già ricorrenti anche con l'inizio del nuovo anno corrente, che hanno coinvolto studenti universitari che non sono riusciti a fronteggiare il peso del proprio percorso accademico e che, di riflesso, riscontrano una totale inadeguatezza degli strumenti assistenziali e di supporto psicologico messi in campo da alcuni Atenei italiani;

CONSIDERATA la crescente e sempre più frequente richiesta da parte dell'intera comunità studentesca di un servizio di supporto psicologico a titolo totalmente gratuito presso il proprio Ateneo;

VISTA la legge 2 dicembre 1991, n. 390, recante norme sul diritto agli studi universitari che all'art.19 "Assistenza sanitaria" definisce la possibilità che "le regioni, nell'ambito della programmazione regionale, possono stipulare convenzioni con le università per assicurare prestazioni sanitarie agli studenti all'interno delle sedi universitarie";

VISTO il d.l. 21 dicembre 1999, n. 517, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 12 gennaio 2000 n. 8 - Supplemento Ordinario n. 10/L, recante "Disciplina dei rapporti fra Servizio sanitario nazionale e università, a norma dell'articolo 6 della legge 30 novembre 1998, n. 419";

VISTO l'articolo 1.5.6 rubricato "assistenza psicologica" del Rapporto sulla condizione studentesca nell'ambito del sistema universitario, approvato dal Consiglio nazionale degli studenti universitari nell'adunanza del 16 giugno 2022 redatto dal CNSU in cui viene esplicitata l'assoluta urgenza ed importanza del potenziamento dei servizi psicologici e di orientamento di ateneo al fine di individuare i bisogni e gli eventuali ostacoli di natura psicologica degli studenti rilevati durante il percorso universitario e di fornire loro un adeguato supporto.

VISTO l'art. 32 della costituzione della Repubblica Italiana, in cui si determina la volontà da parte della Repubblica Italiana di tutelare la salute dei propri cittadini.

CONSIDERATA la proposta di legge sul benessere psicologico presentata in Conferenza stampa   alla Camera in data 22 Marzo 2023

 

Visti:

  1. I dati Istat che riportano che 800mila giovani italiani affermano di vivere una condizione di disagio psicologico a causa di molti fattori, tra cui la pressione sociale relativa ai propri studi;
  2. Il Mind Health Report 2023, uno studio realizzato su un campione di oltre 30 mila persone in 16 Paesi del mondo, tra cui l'Italia, i cui dati evidenziano come solo il 18% abbia uno stato di pieno benessere e che si sia verificato un aumento del 30% delle diagnosi tra depressioni e altre patologie;
  3. Il parere della Lancet Commission sulla salute mentale globale e lo sviluppo sostenibile, che raccomanda un investimento del 10% del bilancio sanitario totale in salute mentale;
  4. I dati Istati riportano che il 10% dei circa 8 milioni e 200 mila ragazzi tra i 12 e i 25 anni dichiara di non essere soddisfatto della propria vita;
  5. I dati pubblicati dall'ultimo rapporto UNICEF 'La condizione dell'Infanzia nel mondo 2021" rivelano che circa il 16% dei ragazzi e delle ragazze fra i 10 e i 19 anni, circa 000, soffre di problemi di salute mentale;
  6. Uno studio di The Lancet che evidenzia che i disturbi mentali sono la principale causa di anni di vita persi e anni vissuti con una forma di disabilità in tutti gli Stati membri dell'UE;
  7. L'HBSC - Health Behaviour in School-aged Children, a cui anche l'Italia partecipa, che attesta che solo il 20-40% degli adolescenti con problemi di salute mentale viene diagnosticato dai servizi sanitari e solo il 25% riceve un trattamento adeguato;
  8. I dati della ricerca IRES "Chiedimi Come Sto" mostrano che, su una popolazione intervistata di 30.000 studenti, il 90% chiede un supporto psicologico; - secondo numerose ricerche i problemi di salute mentale degli universitari sono aumentati esponenzialmente nell'ultimo decennio; - il suicidio in Università di una studentessa di 19 anni è l'ennesimo tragico evento legato al malessere psicologico degli studenti universitari in Italia;

 

CONSIDERATA l'istituzione dell'intergruppo parlamentare benessere psicologico

 

CHIEDE

 

  • Lo stanziamento di un fondo apposito dedicato all'apertura di nuovi centri di supporto psicologico all'interno degli Atenei, laddove non presenti, nonché all'implementazione e potenziamento di quelli già presenti sia in termini di spazi che di personale addetto per rendere possibile una fruizione gratuita del servizio e non prevedere un numero limitato di sedute - come accade in molti Atenei - ma, altresì, funzionale ai tempi e alle esigenze assistenziali di ciascuno studente;
  • Il monitoraggio delle attività di supporto psicologico presso gli sportelli di ascolto già attivi nelle Università italiane, per evitare di renderne vana l'istituzione e, così, garantire un costante controllo qualitativo dei servizi offerti;
  • Che il Ministero dell'Università e della Ricerca istituisca un Osservatorio di monitoraggio che rilevi la condizione di salute psicologica della componente studentesca, dottoranda, specializzanda e docente, atta alla ricezione di dati che possano restituirci i numeri utili ad una migliore comprensione del fenomeno e che venga coinvolto attivamente il CNSU, in maniera costante, nei suoi lavori e nella sua progettazione.

 

La Presidente

Alessia Conti



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