27 marzo 2023
Roma, 27 Marzo 2023
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro Sen. Anna Maria Bernini
E, p.c. al Segretario Generale Cons. Francesca Gagliarducci segretariatogenerale@mur.gov.it
alla Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore Dott.ssa Marcella Gargano
alla Direzione generale Dott. Gianluca Cerracchio dgordinamenti@pec.mur.gov.it
Oggetto: AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Adunanza del 27 e 28 marzo 2023
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO il testo di legge n. 190 del 2012, recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, che prevede l'istituzione all'interno di ogni ente della pubblica amministrazione di Piani anticorruzione, nonché la nomina per ciascun ente di un responsabile delle attività di prevenzione e l'istituzione del cosiddetto whistleblower, e le successive modificazioni, in particolare l'articolo 6 del decreto legge n. 80 del 9 giugno 2021 che descrive il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO); VISTO il d.lgs. n. 33 del 2013 volto ad assicurare la conoscenza da parte del cittadino delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, che sancisce il diritto di accesso agli atti e documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, e le modifiche apportate in particolare dal decreto legislativo n. 97 del 2016, che istituisce l'accesso civico generalizzato al fine di promuovere la partecipazione dei cittadini all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche; Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici. il d.p.r. n. 62 del 2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici) stabilisce le regole cui i dipendenti delle pubbliche devono conformarsi al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri di diligenza, lealtà, imparzialità. CONSIDERATO CHE : l'inchiesta Esame da superare: trasparenza effettuata da Libera Contro Le Mafie all'interno del 65% delle università italiane, i cui risultati evidenziano che: il 47% degli studenti universitari non è a conoscenza del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (PTPCT) mentre un altro 47% dichiara che la pubblicizzazione da parte dell'ateneo è completamente assente; il 75% degli studenti intervistati non è a conoscenza di un eventuale coinvolgimento della componente studentesca nella scrittura del PTPCT e ben il 19% dichiara che non esistono forme alcune di coinvolgimento; che il 36% degli studenti intervistati non sa se esista una piattaforma per segnalare episodi di opacità e ben il 74% non sa se dottorandi e studenti possano usufruire dello strumento del whistleblower;
CHIEDE
L'effettiva attuazione della legge n. 190 del 2012 (e successive modifiche) all'interno di tutti gli atenei italiani, con conseguente piena attivazione della sezione "Amministrazione trasparente" all'interno del sito istituzionale e l'implementazione di una piattaforma per il Whistleblowing per la segnalazione di opacità anche a una platea di soggetti più ampia rispetto a quella attualmente prevista dalla normativa, in particolare aperta a studenti e dottorandi. Un coinvolgimento attivo della componente studentesca e dei dottorandi nella redazione dei Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza. Attiva sensibilizzazione sugli strumenti anticorruzione adottati negli atenei tramite la realizzazione di incontri di formazione dedicati al tema e l'incentivo di una maggiore pubblicizzazione tramite i canali di comunicazione ufficiale degli atenei.
Il Presidente Alessia Conti
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