Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

Ministero dell'Università e della Ricerca

2022-2025

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  • Home pageMozioni2022Garanzia di accesso alla didattica duale, blended, online e modalità di erogazione della didattica e d’esame

12 luglio 2022

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

prof.ssa Maria Cristina Messa

Ministero dell'Università e della Ricerca

e p.c.

 

Al Segretario Generale

dott.ssa Maria Letizia Melina

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale

per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale

per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca

dott. Vincenzo Di Felice

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

LORO SEDI

Oggetto: Garanzia di accesso alla didattica duale, blended, online e modalità di erogazione della didattica  e d'esame

 

Adunanza del 07-08 luglio 2022

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

VISTA la Nota del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari circa lo svolgimento con modalità a distanza degli esami di profitto previsti per i mesi di gennaio e febbraio, e raccomandazione di proroga dell'a.a. 2020/2021, del 15 gennaio 2022;

 

VISTA la raccomandazione del CNSU approvata il 28 settembre 2021, avente come oggetto Raccomandazione in materia di attuazione di linee guida sul futuro della didattica dopo la pandemia da Covid-19 e tutela delle studentesse e studenti in situazioni di fragilità , all'interno della quale si raccomandava nello specifico agli atenei la necessità di prendere provvedimenti adeguati per tutelare studentesse e studenti in situazioni a rischio e soggette a fragilità;

 

VISTA la mozione del CNSU approvata il 29 aprile 2022, avente come oggetto Garanzie didattiche di tutela studenti a rischio;

 

VISTO il Rapporto sulla condizione studentesca nell'ambito del sistema universitario, approvato dal Consiglio nazionale degli studenti universitari nell'adunanza del 16 giugno 2022, all'interno del quale vengono evidenziate chiaramente le necessità e gli auspici che tale Consiglio ha delineato nel corso del tempo in merito a modalità didattiche alternative e al contempo rispetto alla tutela di studenti lavoratori, musicisti, genitori e con specifiche necessità;

CONSIDERATO il protrarsi del periodo pandemico e l'incidenza in aumento dei casi di positività, nel nostro paese;

 

CONSIDERATO il comunicato n. 118 del 28 giugno 2022 dell'Università del Salento che istituisce la possibilità di frequenza di corsi di laurea in modalità asincrona a fronte di una maggiorazione della contribuzione di € 400.

 

CONSIDERATE le modalità di fruizione e accesso agli esami messe in atto durante il primo semestre dell'anno accademico 2021/2022 e nonché negli anni accademici immediatamente precedenti;

 

CONSIDERATA la scarsa omogeneità prevista per le modalità di erogazione di didattica ed esami, a discrezione dei singoli atenei, nel nostro paese, durante il corrente semestre;

CONSIDERATA la volontà politica da parte di molte governance degli atenei di espungere completamente modalità interattive, alternative o compensative che prevedano lezioni registrate o in differita dai propri materiali didattici o di mantenerli nel successivo anno accademico solamente per un periodo limitato di tempo;

 

CHIEDE

Che modalità di svolgimento degli esami e delle sessioni di laurea, nel rispetto dell'autonomia didattica, vengano svolte in maniera uniforme sul livello italiano, con particolare attenzione alla possibilità di garantire misure alternative, compensative, o anche in distance per studentesse e studenti fragili, positivi al Covid-19 e in isolamento, con situazioni particolarmente a rischio;

 

Che il MUR vigili sulle modalità didattiche previste per il prossimo anno accademico ed in fase di approvazione negli atenei, emanando delle linee guida che diano indicazioni chiare da parte del Ministero;

 

Che si aggiorni la regolamentazione dell'erogazione di corsi universitari in modalità telematica al fine di garantire l'equilibrio e la sostenibilità delle offerte formative e di non contribuire a forme di disparità relative alla contribuzione studentesca tra corsi in presenza e corsi in telematica e/o asincrona.

 

Che nel medio-lungo periodo si caldeggi l'impiego e la messa a disposizione a tempo indeterminato di materiale online complementare, integrativo o sostitutivo nel caso di studentesse e studenti genitori, lavoratori, con programmi a tempo parziale, o chiunque ne abbia necessità, come più volte ribadito con forza da questo Consiglio.

 

 



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