Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari
Ministero dell'Università e della Ricerca
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6 giugno 2022 Roma, 31 maggio 2022
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro prof.ssa Maria Cristina Messa Ministero dell'Università e della Ricerca e p.c.
Al Segretario Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Al Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Al Direttore Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca dott. Vincenzo Di Felice Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
LORO SEDI
Oggetto: richiesta di deroga agli obblighi di presenza da lezioni ed esami per consentire il rientro degli studenti fuori sede in occasione del voto alle elezioni amministrative e alla consultazione referendaria del 12 giugno
Adunanza del 30-31 maggio 2022 IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
RICHIAMATO il documento approvato da quest'Organo nell'adunanza del 12-13 novembre 2019 "Esercizio del diritto di voto per gli studenti fuori sede"; CONSIDERATO che in data 12 giugno si terranno le elezioni amministrative in numerosi Comuni italiani e che, nella medesima data, si terrà una consultazione referendaria relativa ad alcune riforme del sistema giudiziario; CONSIDERATO che l'Italia non si è ancora dotata di un sistema per garantire il diritto di voto agli studenti e alle studentesse fuori sede; CONSIDERATO che molti studenti e studentesse fuori sede rinunciano spesso a esercitare il proprio diritto di voto per motivi legati alle difficoltà economiche e di tempo per il ritorno presso il proprio Comune di residenza; VISTO l'atto Camera 1714/2019, a prima firma Marianna Madia, rubricato "Disposizioni per l'esercizio del diritto di voto in un comune diverso da quello di residenza, in caso di assenza per motivi di studio, lavoro o cura, e delega al Governo per la sperimentazione di sistemi telematici di votazione" con la quale anche il Parlamento ha mostrato attenzione verso il tema del voto fuori sede e in attesa dell'approvazione del medesimo provvedimento; CHIEDE Che il Ministero dell'Università e della Ricerca inviti gli Atenei, in occasione delle prossime consultazioni amministrative e referendarie del 12 giugno, e del successivo ballottaggio del 26 giugno nei Comuni sopra i 15.000 abitanti, a concedere la possibilità di frequentare da remoto eventuali lezioni e di sostenere nelle medesime modalità eventuali esami che dovessero essere già stati calendarizzati per le date del 13 e del 27 giugno. La concessione della modalità da remoto non dovrà comportare alcuna penalizzazione per studenti e studentesse né relativamente all'attestazione degli obblighi di frequenza né nella valutazione in seno alle prove d'esame. In aggiunta, si richiede nuovamente - come già nel sopra richiamato documento di novembre 2019 - che il Ministero si adoperi per l'approvazione di un provvedimento normativo che introduca anche in Italia la possibilità del voto fuori sede per studenti e studentesse universitari in occasione di tutte le consultazioni elettorali e referendarie.
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