Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

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  • Home pageMozioni2022Mozione di solidarietà al popolo ucraino e di condanna alla guerra, e misure ulteriori a sostegno degli studenti, dei ricercatori e dei docenti di nazionalità ucraina

11 marzo 2022

Roma lì 11 marzo 2022

All'attenzione

dell'On. Ministra Dell'Università e della Ricerca

Prof.ssa Cristina Messa

 

Al Segretario Generale del Mur

Dott.ssa Maria Letizia Melina

 

Al Presidente della Conferenza dei Rettori

Delle Università Italiane

Prof. Ferruccio Resta

 

e p.c.

 

Al Ministro degli Affari Esteri e della

Cooperazione Internazionale

On. Luigi Di Maio

 

Al Presidente della VII Commissione

Della Camera dei Deputati

 

Al Presidente della VII Commissione del

Senato della Repubblica

Adunanza del 10 e 11 marzo 2022

OGGETTO: Mozione di solidarietà al popolo ucraino e di condanna alla guerra, e misure ulteriori a sostegno degli studenti, dei ricercatori e dei docenti di nazionalità ucraina

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

PRESO ATTO dell'invasione da parte della Russia del territorio dell'Ucraina;

 

VISTO l'articolo 11 della Costituzione italiana;

 

VISTA la Dichiarazione sul Diritto dei Popoli alla Pace, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite con risoluzione 39/11 del 12 novembre 1984;

 

VISTO il Decreto Legge del 28 febbraio 2022 n. 16, con particolare riferimento all'art. 4, concernente Misure a sostegno degli studenti, dei ricercatori e dei docenti di nazionalità ucraina che svolgono attività di studio o ricerca presso le università, le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica e gli enti di ricerca;

 

VISTO l'appello dell'Ukrainian Association of Students (UAS) pubblicato il 26 febbraio 2022 e indirizzato ai ministeri dell'istruzione;

 

VISTE le mozioni approvate nei Consigli degli studenti dell'Università degli Studi di Padova e dell'Università degli Studi di Trento concernenti la solidarietà al popolo ucraino e la condanna delle attività belliche intraprese dal Governo russo;

VISTO lo statement congiunto di Global Student Forum, European Student Union, Ukrainian Association of Students (UAS) avente come oggetto "Statement addressing the renewed Russian Aggression towards Ukraine" pubblicato in data 24 febbraio 2022

 

VISTO lo statement di Scholars at Risk pubblicato in data 2 Marzo 2022 avente come oggetto "Solidarity with the people of Ukraine and Ukrainian higher education"

 

CONSIDERATI gli attacchi che si sono susseguiti in questi giorni, che non hanno nemmeno risparmiato la città universitaria di Kharkiv;

 

CONSIDERATI i preesistenti programmi nazionali di protezione per gli studenti a rischio, sui modelli esistenti già in Norvegia, Germania e in Polonia

 

 

ESPRIME

 

Una ferma condanna alla guerra in atto e solidarietà al popolo ucraino

 

CHIEDE

 

Che il Ministero dell'Università e della Ricerca incrementi il fondo istituito all'articolo 4 del Decreto Legge del 28 febbraio 2022 n. 16 di tutti i finanziamenti necessari a garantire a studentesse e studenti provenienti dalle zone del conflitto pieno sostegno;

 

Che il Ministero dell'Università e della Ricerca, in accordo con l'ANDISU, indaghi sulla disponibilità dei singoli Enti per il Diritto allo Studio di garantire vitto e alloggio alla comunità    accademica ucraina nelle proprie strutture;

 

Il prolungamento del visto, per un nuovo semestre, a tutti gli studenti provenienti dalle aree interessate dal conflitto russo-ucraino che abbiano terminato quest'anno in Italia il programma Erasmus+ e di prevedere la possibilità di un'estensione se la suddetta situazione politica dovesse perdurare.

 

Che venga garantito a studentesse e studenti in scambio in Russia e Ucraina che lo desiderino, un ritorno celere in Italia a carico degli atenei, garantendo alle componenti studentesche in oggetto un costante contatto con la Farnesina;

 

Che, di concerto con l'ANDISU e i singoli enti del diritto allo studio, venga garantita l'erogazione di specifiche borse di studio volte all'ingresso nel nostro paese della comunità studentesca e delle ricercatrici e ricercatori provenienti dall'ucraina e da tutti i paesi in cui la libertà della comunità accademica e studentesca sia compromessa;

 

Che il Ministero dell'Università e della Ricerca si faccia promotore presso la commissione Europea di un meccanismo di coordinamento delle azioni di tutela rivolte alle comunità studentesche a rischio, di qualsiasi provenienza, istituendo forme di coordinamento tra gli enti che già erogano borse di studio specifiche ed enti terzi, alla stregua di quanto proposto con attraverso il progetto Students at Risk (StAR).

 

 



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