6 ottobre 2021 Roma, 28 settembre 2021
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro prof.ssa Maria Cristina Messa Ministero dell'Università e della Ricerca
Al Segretario Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
e.p.c.
On. Luigi di Maio Ministero dell'Accoglienza e degli Affari Esteri Loro Sedi
Alla commissione III della Camera dei Deputati per tramite del presidente On. Piero Fassino
Alla commissione III del Senato della Repubblica per tramite del presidente On. Vito Rosario Petrocelli
Alla commissione VII della Camera dei Deputati per tramite della presidentessa On. Vittoria Casa
Alla commissione VII del Senato della Repubblica per tramite del presidente On. Riccardo Nencini
LORO SEDI
Oggetto: mozione di solidarietà al popolo afgano e richiesta di intervento diplomatico da parte del Governo in favore della comunità accademica afghana
Adunanza del 27 e 28 settembre 2021 IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO l'articolo 11 della Costituzione italiana;
VISTO l'Art. 39 del Testo Unico sull'Immigrazione;
VISTI i recenti avvenimenti causati dal ritiro delle truppe NATO dall'Afghanistan e, altresì, il sorgere di uno stato di natura fondamentalista e tirannico avverso all'Occidente;
VISTO come il sorgere dello Stato talebano sia stato accompagnato da decisioni politiche radicali e penalizzanti, in primis per le donne, ma anche per tutti i cittadini afgani;
PRESO ATTO che gli Stati Uniti ritengono la "guerra in Afghanistan" come un periodo della storia ormai concluso e che non intendono intervenire nuovamente;
CONSIDERATO che in qualità di Nazione democratica e repubblicana, abbiamo il dovere politico e morale di supportare i cittadini in fuga da un governo tirannico e non democratico;
CONSIDERATA la vasta adesione da parte di molti Atenei italiani all'Appello promosso da Scholars at Risk in data 26 Agosto 2021 (richiedente voli di evacuazione, quote di reinsediamento, percorsi legali complementari accelerati, deroga a qualsiasi requisito di intenzione di ritornare e risiedere in patria che fosse incluso nelle domande di visto, istituzione di apposito programma di borse UE, istituzione di borse di studio nazionali);
CONSIDERATI i positivi esempi registrati dall'Università D'Annunzio di Chieti-Pescara, la quale, in data 19 Agosto, ha disposto un fondo apposito per la componente studentesca afghana al fine di coprire i costi universitari, di vitto e di alloggio, e dall'Università degli Studi di Padova, attraverso l'istituzione di 100 borse di studio a supporto di studentesse e studenti afghani che si trovano in una situazione di pericolo o hanno perso le possibilità di accedere agli studi universitari a seguito dell'aggravamento della situazione politica del Paese;
ESPRIME
solidarietà e preoccupazione per le sorti della popolazione afgana e delle studentesse e degli studenti afgani rimasti nel loro paese o che cercano una vita migliore attraverso i paesi limitrofi.
CHIEDE
Che il Ministero dell'Università e della Ricerca porti la suddetta tematica all'attenzione del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei ministri e dello stesso Consiglio dei ministri affinché, tramite il ministero degli Esteri, si intervenga per promuovere la creazione di corridoi umanitari necessari per consentire il libero accesso al nostro Paese alla componente studentesca e accademica tutta di origini afghane;
Che il Ministero dell'Università e della Ricerca metta a disposizione fondi appositi per garantire un pieno diritto allo studio a costoro, durante l'intero ciclo della carriera accademica.
Il Presidente Luigi Leone Chiapparino Versione pdf del documento |
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