25 giugno 2021
Roma lì 21/06/2021
All'attenzione dell'On. Ministra
Prof.ssa Maria Cristina Messa
Alla Segretaria Generale
Dott.ssa Letizia Maria letizia
Melina
Ministero dell'Università e della
Ricerca
e p.c.
Oggetto: Linee guida Didattica Integrata
Digitale
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI
UNIVERSITARI
VISTO il Decreto Ministeriale n. 8 del 2021;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 6 del 2019;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 635 del
2016;
CONSIDERATI gli stanziamenti del "Fondo per le
esigenze emergenziali del sistema dell'Università,
delle istituzioni di alta formazione artistica
musicale e coreutica e degli enti di ricerca" dal Decreto
Cura Italia 2020, investiti allo scopo di garantire
l'accesso da remoto a banche dati ed a risorse
bibliografiche, per l'acquisto di dispositivi
digitali, per l'accesso a piattaforme digitali, finalizzati
alla
ricerca o alla didattica a distanza;
CONSIDERATE le nuove risorse stanziate dal PNRR per
la missione 4 "Istruzione e Ricerca" che
mira ad implementare il "Sostegno ai processi di
innovazione e trasferimento tecnologico" e il
"
Potenziamento delle condizioni di supporto alla
ricerca e all'innovazione";
CONSIDERATI gli investimenti su scala nazionale
effettuati da parte delle singole università italiane
col fine di dotarsi di strumenti adeguati a
garantire la didattica a distanza per via dell'emergenza
pandemica;
CONSIDERATI i benefits correlati a tale servizio,
quali: possibilità di visionare nuovamente le
lezioni, flessibilità negli orari, maggiori
possibilità di frequenza per studenti-lavoratori, caregiver
ecc.
ecc.; garanzia quasi assoluta di poter fruire delle
lezioni anche in casi di infortunio/malattia e/o altri
tipi di esigenze familiari/personali; supporto a
distanza per gli studenti non in sede;
Ministero dell 'Università e della Ricerca
Consiglio Nazionale degli Studenti
Universitari
CHIEDE
che, in vista del probabile rientro in presenza
durante il prossimo anno accademico, il Ministero
dell'Università e Ricerca fornisca agli Atenei,
nell'arco del periodo estivo, delle Linee Guida per
integrare in maniera efficace la didattica
tradizionale in presenza con i nuovi strumenti di didattica
digitale condivisi negli ultimi due anni
accademici. Un tale sforzo dovrebbe andare nella direzione di
suggerire misure come:
-
l'utilizzo di piattaforme atte ad adeguare i metodi
di insegnamento attraverso strumenti
didattici come le flipped classes, momenti di
autoapprendimento in-distance individuali e
attività di apprendimento collettivo, mediante il
rafforzamento degli strumenti e dei servizi
tecnologici complementari;
-
-
l'integrazione dei metodi didattici da parte dei
docenti, che dovranno ricevere opportuno
supporto e formazione, specialmente per
implementare l'utilizzo di metodologie didattiche
innovative in modo appropriato;
lo stanziamento di risorse aggiuntive adeguate a
perseguire questi obiettivi.
Si ritiene necessario, infatti, dare seguito agli
investimenti nell'ambito della digitalizzazione
impiegati negli ultimi due anni, col fine di
rendere la didattica più innovativa, inclusiva e non
vanificare i passi in avanti operati in termini di
innovazione digitale.
Si ritiene, dunque, opportuno:
-
prevedere il mantenimento delle attività a distanza
quali: ricevimento docenti; servizi di
segreteria; accesso al materiale bibliografico,
come supporto costante, e non opzionale. Questi
servizi sono da intendersi integrativi rispetto
alle modalità di erogazione in front office
ordinarie, a tal fine è necessario un potenziamento
delle risorse umane e tecniche;
che sia garantita la possibilità di continuare a
seguire le lezioni online con la graduale
riapertura delle sedi universitarie;
-
Infine, si ritiene opportuno monitorare il livello
di utilizzo di queste nuove modalità da parte delle
Università, con il contributo di questo Consiglio,
per poterne valutare l'effettiva efficacia.
Il Presidente
Luigi Leone Chiapparino
Oggetto: Linee guida Didattica Integrata
Digitale
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI
STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO il Decreto Ministeriale n. 8 del 2021;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 6 del 2019;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 635 del 2016;
CONSIDERATI gli stanziamenti del "Fondo per le esigenze
emergenziali del sistema dell'Università, delle istituzioni di alta
formazione artistica musicale e coreutica e degli enti di ricerca"
dal Decreto Cura Italia 2020, investiti allo scopo di garantire
l'accesso da remoto a banche dati ed a risorsebibliografiche, per
l'acquisto di dispositivi digitali, per l'accesso a piattaforme
digitali, finalizzati alla ricerca o alla didattica a distanza;
CONSIDERATE le nuove risorse stanziate dal PNRR per la missione
4 "Istruzione e Ricerca" che mira ad implementare il "Sostegno ai
processi di innovazione e trasferimento tecnologico" e il
Potenziamento delle condizioni di supporto alla ricerca e
all'innovazione";
CONSIDERATI gli investimenti su scala nazionale effettuati da
parte delle singole università italiane col fine di dotarsi di
strumenti adeguati a garantire la didattica a distanza per via
dell'emergenza pandemica;
CONSIDERATI i benefits correlati a tale servizio, quali:
possibilità di visionare nuovamente le lezioni, flessibilità negli
orari, maggiori possibilità di frequenza per studenti-lavoratori,
caregiver ecc. ecc.; garanzia quasi assoluta di poter fruire delle
lezioni anche in casi di infortunio/malattia e/o altri tipi di
esigenze familiari/personali; supporto a distanza per gli studenti
non in sede;
CHIEDE
che, in vista del probabile rientro in presenza durante il
prossimo anno accademico, il Ministero dell'Università e Ricerca
fornisca agli Atenei, nell'arco del periodo estivo, delle Linee
Guida per integrare in maniera efficace la didattica tradizionale
in presenza con i nuovi strumenti di didattica digitale condivisi
negli ultimi due anni accademici. Un tale sforzo dovrebbe andare
nella direzione di suggerire misure come:
-
l'utilizzo di piattaforme atte ad adeguare i metodi di
insegnamento attraverso strumenti
didattici come le flipped classes, momenti di autoapprendimento
in-distance individuali e
attività di apprendimento collettivo, mediante il rafforzamento
degli strumenti e dei servizi
tecnologici complementari;
-
l'integrazione dei metodi didattici da parte dei docenti, che
dovranno ricevere opportuno
supporto e formazione, specialmente per implementare l'utilizzo
di metodologie didattiche
innovative in modo appropriato;
lo stanziamento di risorse aggiuntive adeguate a perseguire
questi obiettivi.
Si ritiene necessario, infatti, dare seguito agli investimenti
nell'ambito della digitalizzazione
impiegati negli ultimi due anni, col fine di rendere la
didattica più innovativa, inclusiva e non
vanificare i passi in avanti operati in termini di innovazione
digitale.
Si ritiene, dunque, opportuno:
-
prevedere il mantenimento delle attività a distanza quali:
ricevimento docenti; servizi di
segreteria; accesso al materiale bibliografico, come supporto
costante, e non opzionale.
Questi servizi sono da intendersi integrativi rispetto alle
modalità di erogazione in front office ordinarie, a tal fine è
necessario un potenziamento delle risorse umane e tecniche; che sia
garantita la possibilità di continuare a seguire le lezioni online
con la graduale riapertura delle sedi universitarie;
-
Infine, si ritiene opportuno monitorare il livello di utilizzo
di queste nuove modalità da parte delle Università, con il
contributo di questo Consiglio, per poterne valutare l'effettiva
efficacia.
Il Presidente
Luigi Leone Chiapparino
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