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Studenti Universitari

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  • Home pageMozioni2019Partecipazione del personale di ruolo del SSN alle procedure concorsuali per l’accesso alla formazione medica specialistica

18 dicembre 2019

Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

 

 

Roma, 16 dicembre 2019

 

Alla cortese attenzione

 

dell'On. Ministro

 

dott. Lorenzo Fioramonti

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

dell'On. Vice Ministro

 

dott.ssa Anna Ascani

 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

e p.c.

 

Al Capo Dipartimento

 

prof. Giuseppe Valditara

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale

 

dott.ssa Maria Letizia Melina

 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale

dott. Daniele Livon

 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

LORO SEDI

 

 

 

Oggetto: partecipazione del personale di ruolo del SSN alle procedure concorsuali per l'accesso alla formazione medica specialistica

 

 

Adunanza del 16 dicembre 2019

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

VISTO il decreto legislativo 17 agosto 1999, n.368 e s.m.i., recante "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE" e in particolare l'art. 35 comma 4 "Il Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, su proposta del Ministro della sanità, può autorizzare, per specifiche esigenze del servizio sanitario nazionale, l'ammissione, alle scuole, nel limite di un dieci per cento in più del numero di cui al comma 1 e della capacità recettiva delle singole scuole, di personale medico di ruolo, appartenente a specifiche categorie, in servizio in strutture sanitarie diverse da quelle inserite nella rete formativa della scuola";

 

VISTO il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 10 agosto 2017, n. 130, recante il nuovo "Regolamento concernente le modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi dell'art.36, comma 1, decreto legislativo 17 agosto 1999, n.368" (registrato alla Corte dei conti il 29 agosto 2017, foglio n. 1885 e pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 208 del 6 settembre 2017), che ha sostituito il Regolamento emanato con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 20 aprile 2015, n. 48;

 

CONSIDERATO che nei Bandi di ammissione dei medici alle Scuole di Specializzazione di Area sanitaria l'unico requisito per accedere ai posti riservati al personale medico di ruolo, è il possesso di contratto a tempo indeterminato con strutture pubbliche e private accreditate del SSN;

 

CONSIDERATO che per accedere ai ruoli a tempo indeterminato del SSN è necessario che i medici posseggano il diploma di specializzazione e che la ratio alla base dell'istituzione dei posti di specializzazione riservati ai dipendenti del SSN

 

è  quello di consentire al personale medico specialista in carico alle Aziende sanitarie pubbliche ed alle strutture private convenzionate, accreditate e contrattualizzate, di potersi utilmente riconfigurare;

 

TENUTO CONTO che vi sono dei candidati assegnatari dei posti riservati al personale medico di ruolo che risultano essersi abilitati alla professione medica da meno di un anno, o comunque essendo privi di altra specializzazione già conseguita. A titolo esemplificativo: dei primi 20 candidati assegnatari di contratto SSN nella graduatoria per l'a.a. 2018\2019, 11 risultano essersi abilitati nelle ultime tre sessioni dell'esame di stato (febbraio 2018, luglio 2018, febbraio 2019);

 

TENUTO CONTO che non vi è un regolamento chiaro circa le modalità con cui gli assegnatari di borsa SSN debbano seguire il proprio percorso di formazione e che spesso gli assegnatari di "borsa SSN" non percepiscono, a causa di inadempienze dei propri datori di lavoro o per risoluzione del contratto, la borsa mensile prevista per i medici in formazione specialistica;

 

TENUTO CONTO del larghissimo numero di candidati esclusi dalla formazione post-laurea per via dell'esiguità dei contratti di formazione finanziati rispetto al numero di medici abilitati e delle disuguaglianze tra candidati che si potrebbero creare.

 

 

CHIEDE

 

  • Di rendere pubbliche le note e i criteri con cui le Regioni e le Province autonome individuano le necessità di posti in sovrannumero riservati al personale di Ruolo;

 

  • Di rendere pubbliche le note e i criteri con cui il Ministero della Salute comunica le esigenze del SSN in ordine alle riserve di posti in soprannumero relative alla formazione di personale medico di ruolo e titolare di rapporto a tempo indeterminato con strutture pubbliche e private accreditate del Servizio Sanitario Nazionale;

 

  • Di specificare le motivazioni per le quali siano da prevedere tali riserve di posti in sovrannumero, fermo restando che questi non intaccano le risorse ministeriali stanziate per le borse "statali" ma che alterano la programmazione nazionale dei posti previsti per ciascuna specializzazione;

 

  • Di prevedere che a tali posti possano accedere solo i dipendenti di ruolo che abbiano già conseguito altro titolo di specializzazione, anche in virtù delle citate "specifiche categorie" previste dall'art.35 comma 4 del DL 368\99, onde tutelare le specifiche esigenze del SSN e allo stesso tempo evitare l'instaurarsi di scorciatoie per accedere alla formazione medica post-laurea;

 

  • Di emanare un regolamento nazionale circa le modalità di svolgimento delle attività formative per gli assegnatari di posto SSN, in modo da garantire loro parità di tutele e opportunità rispetto agli assegnatari di altre tipologie di borse.

 

 

Il Presidente

Luigi Leone Chiapparino



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