Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

Ministero dell'Università e della Ricerca

2022-2025

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  • Home pageMozioni2019Istituzione di un fondo per la sostenibilità ambientale per gli Atenei e le strutture del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

18 dicembre 2019

Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

 

 

 

Roma, 16 dicembre 2019

 

Alla cortese attenzione

 

dell'On. Ministro dott. Lorenzo Fioramonti

 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della

 

Ricerca

 

dell'On. Vice Ministro dott.ssa Anna Ascani Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

dell'On. Sottosegretario dott. Giuseppe De Cristofaro Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

e.p.c.

 

Al Capo Dipartimento prof. Giuseppe Valditara

 

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della

 

Ricerca

 

Al Direttore Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

LORO SEDI

 

 

 

OGGETTO: Istituzione di un fondo per la sostenibilità ambientale per gli Atenei e le strutture del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

 

Adunanza del 16 e 17 Dicembre 2019

 

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

 

 

VISTI gli articoli 11 e 12 del disegno di legge 'Bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022' concernenti stanziamenti di natura statale con finalità coerenti con gli obbiettivi promossi dagli organismi europei e internazionali;

 

VISTA la legge 4 Novembre 2016, n. 204, "Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Parigi collegato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, adottato a Parigi il 12 dicembre 2015";

 

VISTA la D.G.R. n. 612 del 6 Agosto 2019 della Regione Lazio, "Bando a favore degli Istituti Scolastici pubblici del Lazio per la concessione dei contributi finanziari per la realizzazione dei progetti Plastic Free";

 

VISTE le precedenti mozioni approvate da questo Consiglio sul tema della sostenibilità ambientale in data 8 Maggio 2019 ('Mozione relativa alla sostenibilità ambientale negli atenei italiani e nei servizi di diritto allo studio') e il 13 Novembre 2019 ('Mozione di adesione ai principi del quarto sciopero globale per il clima, richiesta di incentivi alla mobilità alternativa e stesura del rapporto nazionale di sostenibilità degli atenei');

 

VISTO il parere del CNSU relativo al DDL 1586 ('Parere relativo al DDL 1586 - Bilancio di Previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2020-2022');

 

CONSIDERATI gli innumerevoli rapporti (e.g. IPCC-ONU 2018, IPBES-ONU) di organismi nazionali e internazionali che, unanimemente, dichiarano il nostro pianeta in piena emergenza climatica;

 

CONSIDERATI i preoccupanti effetti del riscaldamento globale che potrebbero influire (e in alcuni casi hanno già influito) sulle modalità di fruizione del Diritto allo Studio da parte degli studenti;

 

CONSIDERATO che risultano necessarie, per i motivi sopra espressi, delle azioni concrete, drastiche e di rapida attuazione per combattere le cause e prevenire le conseguenze del riscaldamento globale;

 

CONSIDERATA l'emanazione da parte della Regione Lazio del bando "OSSIGENO", il quale prevede la piantumazione di sei milioni di nuovi alberi entro tre anni con lo stanziamento di 12 milioni di Euro;

 

CONSIDERATI gli esiti insoddisfacenti della Conferenza ONU sui cambiamenti climatici (cd COP25);

 

RICHIEDE CHE

 

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca istituisca un Fondo per la Sostenibilità Ambientale, finanziato con risorse di nuovo reperimento (reperibili anche e soprattutto fra quelle inserite nel fondo statale istituito tramite gli articoli 11 e 12 del 'Bilancio di previsione dello stato

 

per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022'), e che all'interno dello stesso vengano fatti confluire i finanziamenti generici (escludendo, quindi, progetti già in attuazione o bandi relativi a specifici progetti) relativi ad azioni di protezione ambientale provenienti da altri Enti (Regioni, Comuni, ecc..) vincolando l'utilizzo del suddetto Fondo per la Sostenibilità Ambientale a beneficio dei seguenti provvedimenti:

 

 

TITOLO I

 

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

 

  • la realizzazione di un piano di sostenibilità al fine di ridurre l'impronta carbonica degli atenei, risultato da perseguire, tra le altre cose, tramite l'autoproduzione di energia pulita e un drastico taglio dei consumi.

 

  • l'installazione, all'interno delle aree di sua competenza, o di competenza di altri Enti ma comunque adibiti a uso nell'ambito del mondo universitario e della ricerca (es. Strutture didattiche, studentati, centri di ricerca, uffici; da ora in poi 'aree di pertinenza del MIUR'), laddove possibile, di impianti fotovoltaici (o altre tecnologie per la produzione di energia sostenibile) al fine di rendere gli Atenei e i centri di ricerca maggiormente indipendenti dal punto di vista energetico e con il minore impatto ambientale possibile;

 

  • la sostituzione progressiva, nelle aree di pertinenza del MIUR, di macchinari (quali a titolo esemplificativo impianti di riscaldamento e illuminazione, distributori di cibo e bevande) che prevedano un consumo di energia elettrica con modelli più recenti ed energeticamente efficienti e l'incentivazione al riutilizzo di macchinari la cui sostituzione inciderebbe maggiormente a livello ambientale rispetto a un loro riciclo, al fine di ridurre la richiesta di energia e dunque il proprio impatto ambientale;

 

  • La riduzione dei consumi di acqua causati da dispersioni di rete e rubinetteria non efficiente

 

  • La riduzione dei consumi termici, da perseguire tramite miglioramento dell'isolamento termico degli edifici, efficientamento dei sistemi di produzione del calore e sistemi di controllo della temperatura

 

  • la revisione dei contratti (di collaborazione economica o scientifica) e delle convenzioni fra Ministero, Università, Centri di Ricerca e aziende private con la richiesta di vincoli stringenti di 'condotta ambientale' da parte delle stesse (e.g. circa l'utilizzo esclusivo di veicoli elettrici, la fornitura di macchinari efficienti e sostenibili, il non sfruttamento di territori o aree a forte impatto ambientale);

 

  • l'istituzione e/o l'implementazione di Corsi di Laurea (e.g. CdL triennale/magistrale in Scienze dei Beni Ambientali, già attivo in alcuni Atenei) e filiere di ricerca nell'ambito della sostenibilità ambientale e la sostituzione dei Corsi di Laurea con finalità ambientalemente dannose con Corsi di Laurea a impatto ambientale positivo;

 

TITOLO II

 

RIFORESTAZIONE

 

  • la piantumazione, nelle aree di pertinenza del MIUR, di nuovi alberi e piante che contribuiscano alla diminuzione della concentrazione di CO2 nell'atmosfera e rendano i centri urbani più vivibili, anche e soprattutto tramite la riconversione delle aree adibite a parcheggio;

 

  • la sollecitazione nei confronti degli Enti competenti alla riqualificazione ambientale delle aree adiacenti a quelle di pertinenza del MIUR e, in caso gli Enti coinvolti non rispondano tempestivamente alla sollecitazione l'adozione di parchi e/o aree urbane con il medesimo fine del punto precedente;

 

  • la sollecitazione nei confronti dei (e la collaborazione con i) Ministeri competenti per la definizione di un Piano Nazionale di piantumazione di alberi che punti, sulla scia del progetto OSSIGENO della Regione Lazio, alla piantumazione di 60 milioni di nuovi alberi (uno per ogni abitante) in tre anni;

 

  • la conversione, ove possibile, del materiale didattico e amministrativo di Atenei, centri di ricerca e uffici di competenza del MIUR da cartaceo a digitale;

 

  • l'ampliamento delle biblioteche digitali a disposizione di studenti, professori e ricercatori e la riduzione dei costi di accesso alle stesse nonché l'ampliamento delle biblioteche convenzionali;

 

  • la riduzione dei costi per studenti, professori e ricercatori dei supporti digitali (tablet, ebook, ecc…) necessari per l'utilizzo del materiale didattico digitalizzato citato al punto precedente, sensibilizzando al contempo la comunità universitaria ad un utilizzo consapevole e sostenibile dei supporti stessi, preferendo all'acquisto di strumenti di nuova fabbricazione il riutilizzo di quelli già esistenti;

 

  • il supporto e l'accompagnamento delle aziende operanti a contatto con gli studenti nell'ambito della fornitura di materiale cartaceo (e.g. copisterie) nella conversione della loro attività nella direzione di una maggiore sostenibilità;

 

 

TITOLO III

 

PLASTIC FREE

 

  • l'acquisto e la distribuzione, progressiva, continuativa e a titolo gratuito, di borracce ecosostenibili a studenti, professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo (proposta già contenuta nelle precedenti mozioni riguardanti la sostenibilità ambientale approvate dal CNSU), con il fine, congiuntamente alle altre seguenti azioni, di eliminare l'utilizzo di plastica usa e getta;

 

  • l'installazione in maniera diffusa di erogatori di acqua (proveniente dalle condutture territoriali e non refrigerata) a titolo gratuito nelle prossimità o all'interno delle strutture universitarie e dei centri di ricerca (proposta già contenuta nelle precedenti mozioni riguardanti la sostenibilità ambientale approvate dal CNSU);

 

  • la sostituzione del materiale in plastica con materiali ecosostenibili da distributori di cibo e acqua, bar, mense e locali convenzionati con Ministero, Atenei e centri di ricerca;

 

 

  • la riduzione dell'acquisto di oggetti in plastica usa e getta da parte di Ministero, Università e Centri di Ricerca e la loro sostituzione, ove possibile, con oggetti composti di materiali ecosostenibili;

 

 

 

TITOLO IV

 

TRASPORTO SOSTENIBILE, FOOD WASTE, RICICLO

 

  • la costruzione di infrastrutture ciclabili che colleghino le varie strutture delle singole università e che, insieme alle altre seguenti azioni, contribuiscano alla riduzione del traffico urbano e il conseguente inquinamento dell'aria;

 

  • l'implementazione di servizi di bike-sharing adeguati e accessibili all'interno delle strutture universitarie;

 

  • l'istituzione di tariffe speciali per gli studenti che diano loro la possibilità di viaggiare gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblici;

 

  • la drastica riduzione degli sprechi all'interno delle mense Universitarie e dei Centri di Ricerca;

 

  • la sensibilizzazione della comunità universitaria riguardo il tema dello spreco del cibo;

 

  • la stipula di convenzioni con associazioni di volontariato che permettano la distribuzione e il reinserimento nelle filiere solidali pubbliche e associative dei pasti in eccedenza delle mense Universitarie e dei Centri di Ricerca;

 

  • l'istituzione di maggiori controlli nell'ambito della raccolta differenziata dei rifiuti all'interno delle strutture di pertinenza del MIUR;

 

prevedendo uno studio preventivo sulle specifiche tecniche di ogni struttura interessata e un monitoraggio costante rispetto ai consumi impattanti a livello ambientale, incentivando con questa finalità l'installazione di sistemi di sensoristica.

 

 

il Presidente

Luigi Leone Chiapparino



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