Emblema della Repubblica Italiana

Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

Ministero dell'Università e della Ricerca

2022-2025

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15 novembre 2019

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

 

Roma, 12 novembre 2019

 

Alla cortese attenzione dell'On. Ministro dott. Lorenzo Fioramonti Ministero dell'Istruzione, dell'Università e

della Ricerca

 

dell'On. Vice Ministro dott.ssa Anna Ascani

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

e p.c.

 

Al Capo Dipartimento prof. Giuseppe Valditara

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale dott. Daniele Livon

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

LORO SEDI

OGGETTO: Risoluzione problemi connessi con gli idonei non beneficiari a posto alloggio

Adunanza del 12 e 13 novembre 2019

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

VISTO l'Art.1 della Legge 14 novembre 2000, n.338, in materia di Interventi per alloggi e residenze per studenti universitari;

1

VISTA la Legge 7 marzo 1996, n. 109, recante Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati;

 

CONSIDERATO che, allo stato attuale, secondo i dati rilevati dalle graduatorie finora pubblicate, in tutto il territorio nazionale sono oltre 20.000 gli studenti che, pur essendo risultati idonei a beneficiare di un posto alloggio presso una delle residenze universitarie messe a disposizione ex. Art. 1 L. 338/2000 non sono effettivamente assegnatari di posto alloggio;

 

CONSIDERATO che la percentuale di studenti idonei non beneficiari di posto alloggio è in forte incremento su tutto il territorio nazionale rispetto all'A.A. appena decorso;

 

CONSIDERATO che, in accordo ai dati aggiornati all'A.A. 2017/2018 dalla banca dati del MIUR, i posti alloggio sono 41.788, di cui solamente 39.332 sono assegnati a studenti e 29.912 riservati a studenti idonei e beneficiari di borsa di studio.

 

CONSIDERATO che, a fronte dell'aumento della domanda, dall'A.A. 2012/2013 il numero di posti alloggio in Italia è incrementato, nel complesso, di solamente 3.000 unità, e che nell'ultimo triennio si è ridotto di più di 600 unità;

 

CONSIDERATO che il numero di posti alloggio è in tutte le Regioni inferiore rispetto alla domanda da parte degli studenti aventi diritto al punto che la quota di studenti idonei non beneficiari sul totale degli studenti idonei è del 65,5% (dato riferito all'A.A. 2017/2018);

 

CONSIDERATO che il numero di contributi affitto erogati a studenti o non idonei alla borsa o idonei ma non beneficiari di borsa né di posto letto è pari a poco più di 3.800 unità;

 

CONSIDERATO che la situazione abitativa nelle grandi città d'Italia, come Roma, Bologna, Milano e Torino, a causa dell'alto numero di stanze ed appartamenti adibiti a servizio di AirBnB e/o affittate senza contratto regolare, è tale da non permettere alle studentesse e agli studenti di optare per una soluzione abitativa alternativa rispetto quella delle residenze universitarie;

 

EVIDENZIANDO che, allo stato attuale, non sono ancora state rese pubbliche da tutti gli organismi regionali di gestione per il diritto allo studio universitario le graduatorie di posti alloggio, comportando un decisivo ritardo nelle assegnazioni e determinando la mancanza di dati necessari per stilare un quadro complessivo della quota reale di studenti idonei non beneficiari sul totale degli idonei, il cui valore stimato, secondo il trend disponibile, potrà raggiungere circa il 68%;

 

RITENENDO inaccettabile la mancanza di un numero adeguato di posti letto che possa garantire una sistemazione dignitosa e regolare a tutte le studentesse e gli studenti che hanno diritto a un posto alloggio con accesso da graduatoria;

CONSIDERATO Il parere relativo al DDL 1586 - BILANCIO DI PREVISIONE DELLO

STATO PER L'ANNO FINANZIARIO 2020 E BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2020 - 2022

approvato dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari nell'adunanza n. 2

CHIEDE

 

Che, al fine di incrementare il numero di posti alloggio in modo tale da adeguarlo al numero di studenti idonei ed eliminare definitivamente l'eventualità che ci possano essere idonei non beneficiari, siano disposti i finanziamenti necessari per ottemperare all'Art. 1 della Legge n. 338/2000 ovvero "per consentire […] l'adeguamento alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza e per la manutenzione straordinaria, il recupero e la ristrutturazione di immobili già esistenti, adibiti o da adibire ad alloggi o residenze per gli studenti universitari, nonché di interventi di nuova costruzione e acquisto di aree ed edifici da adibire alla medesima finalità" da parte delle regioni, delle province autonome di Trento e di Bolzano, degli organismi regionali di gestione per il diritto allo studio universitario, delle università statali e di quelle legalmente riconosciute;

 

Che vengano messi in atto interventi economici finalizzati al sostegno della copertura finanziaria dell'affitto a carico dello studente, e realizzati ad opera degli organismi regionali di gestione per il diritto allo studio universitario;

 

Che si mettano in atto azioni per favorire la diffusione della sottoscrizione di contratti a canone concordato, monitorandone l'efficacia e mettendo a disposizione del CNSU i dati necessari per approfondite analisi;

 

Che vengano poste in essere politiche mirate alla riqualificazione dei beni demaniali inutilizzati o dei beni immobili oggetto di sequestro per attività mafiosa, in ottica di trasformazione degli stessi in spazi di residenzialità studentesca pubblica.

 

Il Presidente
Luigi Leone Chiapparino



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