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Consiglio Nazionale degli
Studenti Universitari

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  • Home pageMozioni2019Mozione relativa al riordino del percorso di tirocinio post lauream in psicologia

8 maggio 2019

Roma,  17 aprile 2019

 

Alla cortese attenzione

dell'On. Ministro

prof.  Marco Bussetti

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

dell'On. Vice Ministro

dott. Lorenzo Fioramonti

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

e p.c.

 

Al Capo Dipartimento

prof. Giuseppe Valditara

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

 

Al Direttore Generale

dott.ssa Maria Letizia Melina

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

LORO SEDI

OGGETTO: MOZIONE RELATIVA AL RIORDINO DEL PERCORSO DI TIROCINIO POST LAUREAM IN PSICOLOGIA

 

Adunanza del 17 aprile 2019

 

IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI

 

VISTO il dl 239 del 13 gennaio 1992 Regolamento recante norme sul tirocinio pratico post-lauream per l'ammissione all'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo;

 

VISTE le linee di indirizzo sui tirocini Post-Lauream approvate dal CNOP il 15 novembre 2013;

CONSIDERATO che gli studenti di psicologia, in seguito al conseguimento della laurea magistrale, si trovano a dover svolgere un tirocinio non retribuito della durata di mille ore, per un minimo di 210 giorni da distribuire lungo il corso dell'anno, che lo configura come un lavoro part-time, prima di poter accedere all'esame di Stato per l'abilitazione alla professione;

CONSIDERATE le ingenti spese che il tirocinante deve sostenere durante il percorso formativo post lauream, tra cui l'esame di stato e le spese di formazione (congressi, seminari, corsi), obbligatorio per l'accesso al mondo del lavoro, ha dei costi elevati, fino alle svariate centinaia di euro completamente a carico dei concorrenti, che avendo concluso il percorso formativo non posso accedere al welfare studentesco;

CONSIDERATO che spesso i tirocinanti vengono destinati a coprire le carenze di organico delle strutture;

CONSIDERATO che la mancanza di servizi di welfare o di una retribuzione obbliga spesso il tirocinante a trovare altri lavori per fare fronte alle spese di sostentamento; occupazioni che sottraggono tempo ed energie al tirocinio impattando sulla qualità dell'esperienza di formazione.

RITIENE

Per quanto riguarda le problematiche del tirocinio, necessaria l'estensione delle tutele del diritto allo studio, l'erogazione di un contributi spese mensile e la calmierazione in base al reddito del costo della psicoterapia individuale.

CHIEDE

Al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca l'istituzione di un tavolo di lavoro con il CNSU e l'Ordine Nazionale degli Psicologi per rispondere alle necessità degli studenti di psicologia.

La Presidente

Anna Azzalin



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