30 novembre 2018 Roma, 23 novembre 2018
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro prof. Marco Bussetti Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
dell'On. Vice Ministro dott. Lorenzo Fioramonti Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
e p.c.
Al Capo Dipartimento prof. Giuseppe Valditara Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Al Direttore Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
LORO SEDI
OGGETTO:MOZIONE RIGUARDANTE LA RICHIESTA DI UN ULTERIORE INCREMENTO DEL NUMERO DI BORSE DI SPECIALIZZAZIONE PER LA FORMAZIONE DEI MEDICI
Adunanza del 22 e 23 Novembre 2018
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTA la Legge 29 dicembre 2000, n. 40 "Norme sull'organizzazione e sul personale del settore sanitario" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 2001;
VISTO il decreto legislativo n. 368 del 1999 "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE" che definisce gli standard e i requisiti della formazione specialistica dei medici e chirurghi;
VISTO il decreto legislativo 10 agosto 2017, n. 130 "Regolamento concernente le modalita' per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi dell'articolo 36, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368";
VISTO il Disegno di legge: "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021" (A.C. 1334), di seguito "Disegno di Legge di Bilancio";
VISTO l'art. 41 del Disegno di Legge di Bilancio che prevede: "Al fine di aumentare il numero dei contratti di formazione specialistica dei medici di cui all'articolo 37 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e successive modificazioni, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 252, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, è incrementata di 22,5 milioni di euro per il 2019, di 45 milioni di euro per il 2020, di 68,4 milioni di euro per il 2021, di 91,8 milioni di euro per il 2022 e di 100 milioni di euro a decorrere dall'anno 2023";
CONSIDERATO che secondo la Relazione Tecnica della Legge di Bilancio agli incrementi di spesa previsti dall'art. 41 dovrebbe corrispondere un aumento di 900 borse di specializzazione fino al 2023;
CONSIDERATO che il numero di borse di studio bandite nell'ultimo concorso per le scuole di specializzazione mediche sono state 6934 a fronte di un numero di candidati superiore alle 16000 unità e che il numero di candidati è destinato ad aumentare per via del progressivo accumulo di medici esclusi dal percorso formazione specialistica;
CONSIDERATO che secondo uno studio di ANAAO Assomed, il Fabbisogno di Medici Specializzandi risulta pari a circa 8.500 per anno;
RICHIAMATA la mozione approvata dal CNSU nell' Adunanza n. XV del 11 e 12 ottobre 2018 titolata: "mozione relativa la richiesta di aumento del numero di borse di studio in favore della formazione dei medici nell'ambito delle specializzazioni e della medicina generale".
RITIENE
Positivo l'inserimento nel Disegno di Legge di Bilancio presentato alla Camera di un articolo dedicato ad aumento consistente del numero di Borse di Specializzazione come richiesto a più riprese da questo Consiglio e ribadito in particolare nella adunanza del 11 e 12 ottobre 2018. - l'entità dell'incremento del numero di contratti di formazione medica specialistica, pari a circa 900 unità, ancora insufficiente a soddisfare il fabbisogno di medici specializzandi del Sistema Sanitario Nazionale che questo Consiglio ha identificato in un numero pari a circa 8.500 studenti ogni anno.
CHIEDE
Un ulteriore incremento, nell'articolo 41 del Disegno di Legge di Bilancio del numero di contratti di formazione medica specialistica, di circa 700 borse di specializzazione allo scopo di coprire interamente il Fabbisogno di medici specializzandi del Sistema Sanitario Nazionale. Seppur estremamente apprezzabile, l'aumento di contratti di formazione specialistica ad oggi inserito nel Disegno di Legge, non risultando ancora idoneo alla copertura del Fabbisogno Nazionale, rischia di non eliminare il rischio di un aumento di lavoro per i medici specialisti, cui è demandata la formazione degli specializzandi, tale da causare una forte perdita della qualità della formazione.
La Presidente Anna Azzalin Versione pdf del documento |
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