13 dicembre 2016 Roma, 13 dicembre 2016
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro Valeria Fedeli Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
e p.c. Al Capo Dipartimento prof. Marco Mancini Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Al Direttore Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
LORO SEDI
OGGETTO: MOZIONE INERENTE DISPOSIZIONI CPPCLMMC, SEDUTA DEL 30/11/2015 - RIDEFINIZIONE MECCANISMO DI CALCOLO DEL VOTO DI LAUREA CDL MEDICINA E CHIRURGIA (LM-41)
Adunanza n. 3 del 12 Dicembre 2016
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO il testo della mozione presentata in data 30 novembre 2015: "Mozione sul calcolo del voto di Laurea", presso la Conferenza permanente dei Presidenti dei Consigli di corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, approvata con successivo decreto;
VISTO quanto disposto da CdL di Medicina e Chirurgia nelle seguenti Università: Università degli Studi di Novara; Università degli Studi di Torino; Università degli Studi del Molise; et. al; che prevedono differenti criteri per l'assegnazione di quanto sopra;
CONSIDERATO il bisogno di uniformare il meccanismo di calcolo del voto di laurea in tutte le sedi anche in conseguenza della valenza che tale votazione ha assunto nel calcolo del punteggio per l'ammissione alla Scuole di specializzazione;
CONSIDERATO il criterio di cui al punto c della suddetta mozione: "premialità su parametri oggettivabili a scelta della sede (tempestività della laurea in rapporto al percorso formativo, numero di lodi conseguite, partecipazione a programmi di scambi internazionali, partecipazione al Progress Test, ecc.)": FINO A 7 PUNTI;
CONSIDERATO il contenuto iniziale della mozione del 30/11/2015 che prevedeva l'adozione delle nuove disposizioni a partire dalle sessioni di laurea di Luglio 2016, e che i criteri alla base di queste disposizioni fossero improntati sulla primaria esigenza di uniformare le modalità di attribuzione dei punteggi di laurea;
CONSIDERATO il facendo venir meno il principio sancito dalla mozione stessa e portando gli Atenei a disporre l'erogazione dei 7 punti secondo i criteri a loro più congeniali, non garantendo lo stesso tetto di punti erogati;
RITENUTO di dover rispettare i criteri fondanti la suddetta mozione, uniformando i meccanismi di distribuzione dei punteggi di laurea per i corsi di Medicina e Chirurgia nei vari Atenei italiani;
CHIEDE al Ministero il coinvolgimento di questo Consiglio in ogni possibile revisione o riforma del calcolo del voto di laurea del corso di Medicina e Chirurgia;
ESPRIME
la propria perplessità sul come concretamente si concili la formulazione del punto c) con le finalità della mozione stessa e invita pertanto il Ministero a vigilare sull'omogeneità dell'applicazione nei vari atenei.
Il Presidente Anna Azzalin Versione pdf del documento |
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