20 novembre 2014 Roma, 20 Novembre 2014
Alla cortese attenzione dell'On. Ministro prof.ssa Stefania Giannini Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
e p.c. Egr. Direttore Generale Dott. Mario Alì Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Dott.ssa Cecilia Frale SEDE
OGGETTO: Mozione riguardo l'introduzione di magistrali abilitanti per il percorso di formazione degli insegnanti
Adunanza n.10 del 19 e 20 novembre 2014
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI ADOTTA ALL'UNANIMITÀ LA SEGUENTE MOZIONE
VISTO il piano La Buona Scuola, presentato dal Governo in data 3 settembre 2014, che al punto 1.8 pag.41 recita: "Il primo periodo riguarderà la formazione vera e propria e quindi il periodo universitario. Gli ordinamenti universitari dovranno realmente far sì che chi aspira a diventare docente possa iscriversi, nel proprio ramo di specializzazione - ad esempio lettere, matematica e scienze, ecc. - ad un biennio specialistico improntato alla didattica a numero chiuso (cui si potrà accedere attraverso selezione rigorosa per esame e per titoli). Nel corso del biennio di specializzazione, seguirà corsi di didattica e pedagogia, e in generale materie mirate sul lavoro di formazione e crescita dei ragazzi. Chiaramente specifici bienni specialistici potranno funzionare anche per materie affini, evitando di doverne istituire uno diverso corrispondente con rapporto 1:1 a ogni diverso tipo di laurea oggi esistente."
VISTO il DM 240 del 2010 che all'Articolo 3 Comma 2 lettera b) recita: "I percorsi formativi sono così articolati: per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, un corso di laurea magistrale biennale ed un successivo anno di tirocinio formativo attivo."
VISTO che attraverso le consultazioni conclusesi il 15 novembre su La Buona Scuola sono state raccolte alcune proposte su una possibile riforma delle classi concorsuali. CONSIDERATO quindi che il piano La Buona Scuola riorganizza il percorso di formazione dei futuri insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado attraverso l'introduzione delle cosiddette "magistrali abilitanti", e che queste erano già istituite dal DM 240 del 2010.
CONSIDERATO che l'attuale organizzazione delle classi concorsuali non è ben armonizzata con le classi di laurea di provenienza degli studenti e che questo genera diverse contraddizioni e sperequazioni.
RITENUTO che, nel merito di tutte le questioni relative al sistema universitario contenute ne La Buona Scuola, non sia assolutamente sufficiente una consultazione telematica, ma sia, invece, indispensabile un confronto con il CNSU.
CHIEDE
Che venga avviato un confronto serio e approfondito sul tema, coinvolgendo le diverse parti interessate, tramite l'istituzione di un tavolo di confronto e attraverso la richiesta di un parere del CNSU nel momento dell'emanazione del decreto attuativo relativo.
Che durante questo confronto si discuta anche della modalità di riforma delle classi concorsuali.
Che vengano rese note le tempistiche e le modalità di avviamento di queste magistrali abilitanti, e che se il Ministero rimanesse fermo nella volontà di attivarle già dall'Anno Accademico 2015/2016 si procedesse subito alla convocazione di un tavolo di confronto per giudicarne la fattibilità.
Che venga previsto e definito in maniera ufficiale un percorso transitorio per tutti gli studenti che stanno già completando la loro formazione per poter accedere all'insegnamento e quindi non rientrano nel percorso delle magistrali abilitanti.
Che venga data risposta all'interrogazione formulata dal Consiglio, sullo stesso tema, durante la nona adunanza. Il Presidente Andrea Fiorini Versione pdf del documento |
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