9 dicembre 2020 Roma, 5 dicembre 2020
Alla cortese attenzione
dell'On. Ministro dott. Gaetano Manfredi, Ministero dell'Università e della Ricerca
dell'On.Vice Ministro dott.ssa Anna Ascani
Ministero dell'Università e della Ricerca
e p.c.
All'On. Ministro dott. Roberto Speranza, Ministero della Salute
All'On. Ministro dott. Francesco Boccia, Ministero per gli Affari Regionali e le autonomie
Al Presidente Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Al Segretario Generale dott.ssa Maria Letizia Melina Ministero dell'Università e della Ricerca LORO SEDI
OGGETTO: Interrogazione stato istituzione sportelli di ascolto psicologico a sostegno degli studenti
IL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
VISTO l'articolo 32 della Costituzione che sancisce la tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, garantendo cure gratuite agli indigenti;
VISTO il D.lgs 29 marzo 2012 n.68;
CONSIDERATI i recenti fatti di cronaca diffusi dalla stampa;
CONSIDERATO che molti Atenei già hanno previsto l'istituzione di servizio di ascolto psicologico gratuiti per studenti;
RICHIAMATA la mozione del CNSU avente ad oggetto 'Assistenza sanitaria di base agli studenti fuori sede e servizi a tutela del benessere' del 13 Novembre 2019;
PREMESSO che alla categoria di studente siano ricondotti anche gli specializzandi e i dottorandi;
C H I E D E
Di essere edotto circa lo stato di istituzione degli sportelli di ascolto psicologico per gli studenti all'interno degli Atenei Italiani. Si richiama l'assoluta urgenza ed importanza di tale istituzione al fine di individuare i bisogni e gli eventuali ostacoli di natura psicologica degli studenti rilevati durante il percorso universitario e di fornire loro un adeguato supporto o un'adeguata identificazione delle situazioni di crisi o disagio, quali difficoltà nella metodologia di studio, nelle relazioni interpersonali, piuttosto che problemi di integrazione sociale. Si richiama, altresì, che tale servizio debba svolgersi in modalità esclusivamente riservata e gratuita, permettendo così di individuare le risorse di ogni singolo studente e favorendo il raggiungimento degli obiettivi accademici per facilitare il processo di autonomia ed accrescere la qualità di vita, affiancando alla modalità in presenza anche quella telematica. Si specifica che la modalità telematica, essenziale nel periodo attuale caratterizzato dalla crisi sanitaria in corso, pur mantenendo la propria attività in futuro, non dovrà in alcun modo sostituire lo svolgimento dell'attività di ascolto in presenza.
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